Acne da stress: cos’è e come trattarlo

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Acne da stress: cos'è e come trattarlo

L’acne da stress può essere una condizione frustrante da affrontare, ma non deve dominare la tua vita. L’acne può colpire chiunque e può accadere a qualsiasi età. Mentre è più comune durante la pubertà, può persistere in età adulta.

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L‘acne si verifica quando l’eccesso di produzione di sebo causa blocchi nei follicoli piliferi sotto la pelle. Il risultato è un brufolo. L’acne è determinata dalla gravità dei brufoli e dalle aree in cui appaiono. 

I brufoli rossi (che sono i più comuni) e quelli che appaiono sul viso sono i più difficili da trattare. Il modo migliore per affrontare l’acne è tenerla sotto controllo a lungo termine. Di seguito ci sono alcune cose importanti da sapere sull’acne:

Cosa causa l’acne da stress?

acne

Lo stress può scatenare l’acne, così come i cambiamenti ormonali e l’infiammazione, tra gli altri fattori. Anche la produzione di sebo della pelle aumenta quando una persona è sotto stress.

I cambiamenti del tempo e della temperatura possono anche alterare l’equilibrio del microbiota nella pelle, che è importante nella produzione di olio nella pelle. Mantenere la pelle pulita, evitare troppo trucco e tenere il peso sotto controllo può essere d’aiuto.

Considera che 9 uomini su 10, dai 14 ai 20 anni, e 8 donne su 10 dai 14 ai 20 anni, soffrono di acne. Andando verso l’età più adulta, continuano a soffrire di acne, spesso da stress, il 12% delle donne. La percentuale degli uomini che soffrono di acne in età adulta, crolla invece al 3%.

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Le ragazze sono anche le prime a sperimentare i brufoli, già a 11 anni compaiono i primi, rispetto ai 12-13 nei maschi. Il picco massimo di acne nelle donne arriva tra i 17 e i 18 anni, mentre nei maschietti sopraggiunge a 19/21 anni.

Le situazioni stressanti possono provocare un aumento dell’acne, anche negli adulti. La predisposizione genetica, i fattori ambientali, l’alimentazione e altre variabili portano mediamente dodici donne su cento a continuare ad avere questo disturbo anche in età adulta.

Tipi di acne

La gravità dell’acne può essere classificata in quattro categorie:

  • Acne lieve: Questo è il tipo più lieve di acne, che colpisce meno del 10% delle persone. Non è pericolosa e può essere trattata facilmente.
  • Acne moderata: Questo tipo di acne causa punti neri, punti bianchi e acne mista (rossa e bianca). Colpisce tra il 10 e il 35% delle persone. Può essere pericolosa se non trattata perché i batteri possono entrare nel flusso sanguigno e causare infezioni.
  • Acne grave: Questo è il tipo più comune di acne, che colpisce più del 35% delle persone. Può causare cicatrici e macchie scure sulla pelle.
  • Acne transitoria: Si tratta di un’acne causata da un cambiamento nella dieta, nel tempo o in altri fattori esterni, come la gravidanza. Di solito va via senza trattamento.

In ogni caso una visita dermatologia e un’attenzione particolare al proprio stile di vita è sempre raccomandata.

L’uso prolungato di trattamenti topici può causare condizioni della pelle.

I trattamenti topici come i retinoidi e gli antibiotici sono usati per trattare l’acne, ma possono anche causare condizioni della pelle come l’iperproliferazione (un tipo di cancro della pelle), eritema (rossore), desquamazione e croste. 

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Dovresti usare i trattamenti topici in base a come il tuo medico ti consiglia. Usare trattamenti troppo spesso o per troppo tempo può portare a condizioni della pelle come disturbi acneiformi, lichen planus e rosacea.

Trattamenti comuni per l’acne

Vediamo alcuni dei trattamenti più comuni per l’acne, compreso l’acne da stress. A seguito di una scrupolosa visita dermatologica, lo specialista potrà indicarti qual’è la migliore soluzione per i tuoi brufoli.

  • Farmaci: Farmaci da prescrizione e da banco sono usati per trattare l’acne. Ma non ci sono prove che uno di essi sia migliore di un altro. Prescrizioni come antibiotici, pillole anticoncezionali (che influenzano gli ormoni), isotretinoina (per esempio, Sotret), e Accutane (chiamato anche Isotrex) possono essere prescritti da un medico. L’uso di questi farmaci può essere rischioso se non sono usati in modo appropriato, perché possono causare effetti collaterali come l’iperpilosità (un tipo di cancro della pelle), eritema (rossore), desquamazione e croste.
  • Evitare lo stress: ogni persona sa, cosa nella propria vita, può portare a vivere situazioni stressanti. Pertanto alcuni trovano sollievo nelle passeggiate all’aria aperta, nelle conversazioni con amici o familiari, nell’ascolto di musica rilassante. L’importante è andare avanti nella vita senza farsi “mangiare” dallo stress, che spesso è un risultato delle nostre “eccessive” preoccupazioni.
  • Chirurgia: La chirurgia è raramente usata per trattare l’acne grave. Di solito è usata per trattare le macchie anormali (per esempio, una lesione acneica nodulare) e le cicatrici. L’uso eccessivo di antibiotici o di altri farmaci per l’acne è una possibile ragione per considerare la chirurgia.

In conclusione

Lo stress può causare l’acne, così come i cambiamenti ormonali, il tempo e i cambiamenti nella dieta. Mantenere la pelle pulita, evitare troppo trucco e tenere il peso sotto controllo può aiutare. 

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Una dieta sana è importante per mantenere l’acne libera. Una pelle sana e pulita è qualcosa che tutti desiderano, e ci sono cose che si possono fare per mantenerla tale. L’acne è una condizione che può colpire chiunque, e può accadere a qualsiasi età. Il modo migliore per affrontare l’acne è tenerla sotto controllo a lungo termine.

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(Le informazioni che si trovano in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e non si sostituiscono in alcun modo al consulto medico e/o al parere di uno specialista. Non costituiscono, inoltre, elemento per la formulazione di una diagnosi o per la prescrizione di un trattamento. Per questo motivo si raccomanda, in tutti i casi, di consultare sempre il parere di un medico o di uno specialista).