Arriva la Carta anti inflazione da 380 euro per le famiglie bisognose

0
664
Mamma e figlia con il carrello della spesa in un supermercato
664498992236849" crossorigin="anonymous">

È in arrivo una nuova iniziativa per contrastare l’aumento dei prezzi dei beni alimentari di prima necessità. Si tratta della card contro il caro-prezzi, un bonus istituito dalla legge di Bilancio 2023 che prevede uno stanziamento di 500 milioni di euro. Secondo quanto annunciato dal ministro Francesco Lollobrigida, si stima che questa misura possa beneficiare circa un milione e 500mila famiglie.

La card, del valore di 380 euro a famiglia, coprirà il periodo dall’attivazione fino al 31 dicembre 2023. Tuttavia, per il via libera definitivo, è necessaria la firma del nuovo presidente dell’INPS, ancora da nominare.

Che ottenerla

Per ottenere la card, le famiglie interessate dovranno ricevere una lettera da parte del proprio Comune di appartenenza. Successivamente, potranno recarsi negli uffici postali per ritirare la card e utilizzarla per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Il ministro Lollobrigida ha sottolineato che è stato richiesto un investimento anche da parte della grande distribuzione, al fine di garantire sconti ulteriori fino al 15% sui prodotti. Ciò si aggiungerà all’investimento dello Stato per assicurare un maggiore potere d’acquisto alle famiglie beneficiarie.

Rispondendo a una domanda sulle esclusioni, il ministro ha affermato che l’INPS sta attualmente calcolando l’efficacia economica della misura. Al momento, si stanno valutando i criteri di inclusione ed esclusione, tra cui la situazione dei beneficiari del reddito di cittadinanza o del reddito di inclusione. Tuttavia, il dettaglio delle esclusioni sarà specificato nella normativa relativa.

La carta va attivata

È previsto che la carta sia attivabile entro il 30 settembre e che i residui delle card non attivate vengano redistribuiti a coloro che le hanno attivate. La scadenza per l’utilizzo del bonus è fissata al 31 dicembre 2023.

Guarda anche:  Come Consultare e stampare ISEE nell'App INPS

Il ministro Lollobrigida ha evidenziato che questa misura non è l’unico intervento dello Stato per affrontare le difficoltà economiche attuali. Oltre ai 500 milioni di euro stanziati per la card, sono stati destinati altri 110 milioni attraverso l’Agea per l’acquisto di beni primari destinati alle persone più povere, soprattutto coloro che non emergono dalle statistiche o dai calcoli ISEE.

Questi interventi sono pensati per alleviare le criticità causate dall’aumento dell’inflazione, che quest’anno si è rivelata superiore rispetto agli anni precedenti. La combinazione di queste misure mira a offrire un supporto significativo alle famiglie in difficoltà economica e a garantire loro un accesso adeguato ai beni essenziali.

Non appena il nuovo presidente dell’INPS sarà nominato e la carta contro il caro-carrello riceverà l’approvazione definitiva, le famiglie interessate potranno beneficiare di questa iniziativa che mira a mitigare l’impatto dell’aumento dei prezzi sui beni alimentari di prima necessità.

Potrebbe interessarti anche: come vedere i contributi versati INPS.