In un mondo globalizzato, il cuore palpitante dell’economia ha trovato la sua dimora nelle borse valori. Settembre 2023 , con i suoi venti d’autunno, porta con sé non solo il cambiamento delle stagioni, ma anche turbolenze e nuove prospettive per i mercati finanziari. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a movimenti imprevedibili e spesso influenzati da fattori esterni, dalla politica alle catastrofi naturali. Ogni analisi, quindi, deve essere fatta con una certa umiltà, poiché cercare di decifrare la direzione dei mercati è come cercare di predire la direzione del vento.
Il panorama attuale ci mostra due scenari nettamente distinti. Da un lato, abbiamo il sentiero ribassista, che ci porta in un viaggio attraverso un autunno di incertezza, dove i mercati potrebbero vedere cali fino al 10% entro novembre. D’altro canto, c’è la prospettiva di una rinascita immediata, con la borsa che potrebbe iniziare a guadagnare terreno già da questo mese. Mentre gli analisti rimangono divisi, tutti guardano con ansia agli imminenti meeting delle banche centrali, sperando in chiare indicazioni sul futuro economico a breve termine.
Giovedì 14 settembre, gli occhi del mondo saranno puntati sulla BCE, mentre la prossima settimana sarà il turno della FED. Con tassi d’interesse elevati e un’inflazione che si dimostra capricciosa, non raggiungendo il target del 2% e rimanendo testardamente al di sopra, le decisioni delle banche centrali saranno cruciali. L’ombra dell’inflazione, che ha iniziato a spaventare gli investitori, pone un dilemma: continuare con politiche restrittive per controllare l’inflazione o facilitare l’accesso al credito per stimolare l’economia? La risposta a questa domanda potrebbe decidere quale dei due sentieri la borsa deciderà di percorrere nei mesi a venire.
Andamento Titoli Italiani – 12 Settembre 2023
Ftse Mib – La Quietudine delle Grandi Imprese
- Le aziende leader del Ftse Mib sembrano muoversi con cautela oggi. Con movimenti poco marcati, alcune mostrano segni positivi:
- Saipem: Con un incremento del +0,74%, emerge come la più promettente della giornata.
- Stellantis & STM: Anche se Stmicroelectronics registra una lieve contrazione di -0,41%, entrambe le imprese restano cruciali nel panorama.
- Banco Bpm: Segnando un +0,57%, mantiene una posizione forte.
- Telecom Italia: Questo gigante delle telecomunicazioni risalta con un incremento del +0,60%. Un’ulteriore nota positiva emerge da Il Sole 24 Ore, segnalando che l’azienda potrebbe presto firmare un accordo con Open Fiber per espandere la sua infrastruttura nelle aree grigie.
- Tuttavia, non tutte le imprese sembrano prosperare:
- Iveco Group: Registra una preoccupante decrescita di -2,66%.
- Tenaris: Nonostante un minimo incremento di +0,19%, la sua crescita rimane contenuta.
Fuori dal Listino – Le Sorprese dell’Underdog
- Centrale Del Latte D’Italia: Sorprendendo molti, questa azienda ha segnato un impressionante salto del +7,31% dopo l’ultimo bilancio trimestrale.
- Newlat Food: Non molto indietro, con un notevole +5,73%, riflettendo risultati positivi post-trimestrali.
Sotto i Riflettori – La Dinastia Berlusconi
- Il mondo degli affari osserva con attenzione i titoli Mfe:
- Mfe A: Con una leggera contrazione del -0,60%.
- Mfe B: Non molto distante, con una diminuzione del -0,68%.
- Questa osservazione particolare è dovuta al recente sviluppo: i cinque fratelli Berlusconi hanno accettato formalmente l’eredità. Come anticipato, Marina e Pier Silvio sono ora ai comandi di Fininvest, introducendo un nuovo capitolo nell’epopea della famiglia nella finanza italiana.
Fonte: Il Sole 24 Ore