Cosa sono i sintomi? Cause, sintomi e come diagnosticarli

0
471
cosa sono i sintomi

I sintomi sono i segnali che il tuo corpo emette per far sapere che non ti senti bene. Questi possono essere fisici, come un mal di gola o un mal di testa, ma possono anche essere mentali, come l’ansia o la depressione. I sintomi possono variare da persona a persona e possono cambiare nel tempo, quindi i medici devono prendere in considerazione l’intero quadro quando diagnosticano una condizione. Ecco i sintomi di alcune condizioni comuni.

748">

Indice

Quali sono i sintomi?

Eccoci nella sezione Benessere di Carinsi. Vediamo alcuni esempi di sintomi riferiti a specifiche condizioni di salute.

  • Sintomi di un raffreddore: starnuti, mal di gola, naso che cola e tosse;
  • Sintomi di un attacco di cuore: dolore o fastidio al petto, ansia o sudorazione;
  • Sintomi della depressione: umore triste, affaticamento e cambiamenti nell’appetito;
  • Sintomi della febbre alta: brividi e febbre alta persistente.

Vediamo ora quali potrebbero essere le cause di determinati sintomi.

Cause dei sintomi

sintomi


Le cause dei sintomi possono variare. I sintomi di alcune condizioni sono causati da fattori esterni, come l’ambiente, mentre altri sono causati da fattori interni, come gli squilibri chimici nel corpo.

Le cause dei sintomi possono anche essere influenzate dal profilo genetico di una persona. Questi includono la genetica e la storia familiare. Per esempio, una persona con un rischio aumentato di emicrania può avere maggiori probabilità di sperimentare una o più emicranie ad un certo punto della sua vita perché i suoi geni li rendono più sensibili ai fattori scatenanti del mal di testa come alcuni cibi o ormoni che si verificano durante certi periodi del mese.

Quali sono i segni e i sintomi tipici di una malattia?


I segni e i sintomi più comuni di una malattia sono febbre, mancanza di appetito, nausea/vomito e mal di testa.

Guarda anche:  Come scaricare il fascicolo sanitario?

Quanto durano i sintomi?


Se stai sperimentando sintomi che durano più di due settimane, è probabile che siano il risultato di una condizione a lungo termine. Tuttavia, questo non è l’unico fattore di diagnosi. Se i tuoi sintomi si risolvono entro due settimane, allora probabilmente non hai bisogno di preoccuparti di una condizione cronica. Ma in ogni caso non aspettare che passi nemmeno un giorno. Rivolgiti subito ad un medico!

Se ti senti davvero male e non riesci a identificare i tuoi sintomi, fatti controllare da un dottore o da uno specialista. Questo potrebbe essere per qualcosa di serio come ad esempio una malattia che ha bisogno di cure e trattamenti specifici che solo un medico può prescriverti. Ci sono anche alcune condizioni croniche che si presentano con sintomi comuni come mal di testa o affaticamento.

Leggi anche: come prevenire la perdita di udito?

Diagnosticare la causa e trattare la condizione


Diagnosticare la causa e trattare la condizione può essere difficile, quindi è importante sapere quali sintomi sono associati ai tuoi sintomi. Per esempio, il mal di testa è un sintomo comune che i medici spesso sbagliano a diagnosticare. Le cause comuni del mal di testa includono tensione, pressione sinusale ed emicrania. Il trattamento per il mal di testa è costituito da antidolorifici e riposo.

Se stai sperimentando uno di questi sintomi e sono in corso da più tempo, consulta un medico.

Leggi anche: cos’è la cistite e come si previene?

(Le informazioni che si trovano in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e non si sostituiscono in alcun modo al consulto medico e/o al parere di uno specialista. Non costituiscono, inoltre, elemento per la formulazione di una diagnosi o per la prescrizione di un trattamento. Per questo motivo si raccomanda, in tutti i casi, di consultare sempre il parere di un medico o di uno specialista).

Guarda anche:  Influenza del Cammello: cos'è il virus portato dai tifosi di ritorno dal Qatar