Per i lavoratori in quarantena e per i lavoratori “fragili” il decreto legge del 21 ottobre 2021, ha cambiato alcuni dettagli per le tutele previste a queste categorie di lavoratori. Vediamo quali sono le principali modifiche alla disciplina legislativa prevista per questa fattispecie. Continua a leggere.
Inps: equiparazione a malattia del periodo di quarantena covid-19
La principale modifica apportata dal decreto legge 21 ottobre 2021, come riportato dal sito ufficiale dell’Inps, comporta l’equiparazione a malattia del periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva dai lavoratori del settore privato ed è riconosciuta fino al 3 1 dicembre 2021.
L’Inps concederà dunque la prestazione anche ai lavoratori privati che ne hanno diritto. Saranno pertanto riconosciuti tutti i periodi di malattia avvenuti nel 2021.
Messaggio INPS n° 4027 del 18-11-2021
Con il Messaggio INPS n° 4027 del 18-11-2021 si interviene dunque a sostegno dei lavoratori fragili e dei lavoratori in quarantena. Riconoscendo la prestazione Inps ai lavoratori del settore privato aventi diritto alla tutela previdenziale della malattia.

Tutte le pratiche INPS relative alla malattia del 2021 verranno rimesse in lavorazione dagli enti territoriali dell’Inps seguendo un ordine cronologico per riconoscere a chi ne ha diritto la suddetta prestazione.
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